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Ufficio Stampa Vigor

Ufficio Stampa Vigor

Domenica, 18 Novembre 2018

S.ANDREA REAL MADRINK – VIGOROSE 4-1

 CAMPIONATO ANSPI C5 Femminile
 V Giornata 12/11/2018
 S.ANDREA REAL MADRINK – VIGOROSE 4-1

Marcatrice: D'Amico

“Avevo visto l'umidità posarsi all'esterno della mia finestrella, come se qualche folletto avesse pianto lì tutta la notte e avesse usato la finestra come un fazzoletto.”

(Charles Dickens)

Gara contraddistinta dall’umidità sia mentale che fisica , prestazione opaca e senza gloria per una compagine che, rispetto alla scorsa convincente uscita compie 2 passi indietro.
Primo tempo molto brutto, il gioco è sconfusionato e senza vere e proprie palle gol, va in vantaggio il Real Madrink al 10’ minuto: rimessa lunga del portiere per la spizzata dell’attaccante che alza troppo la palla, intervene goffamente Fantechi che nel tentativo di arpionare la sfera serve involontariamente l’avversaria che conclude a rete. 1 a 0.
Doccia fredda che manda in black out le Vigorose , fino ad allora solo qualche tentativo dalla distanza di Galardi senza pretese, al 22’ il raddoppio locale con la numero 22 che da 2 passi deve solo appoggiare in rete un rimpallo dalla sinistra (completa dormita della difesa).
Nella ripresa il copione non cambia e le ragazze di Montevarchi triplicano al 12’ minuto in contropiede con un micidiale 2 vs 1.
Sotto di tre reti le Vigorose con la forza della disperazione si riversano in avanti con buone trame di gioco non concretizzate a dovere: al 15’ Focardi ha sui piedi una ghiotta palla gol ma il suo tiro viene neutralizzato dal portiere, poi è la volta di Babini che da due passi non riesce a correggere in rete un invito di Galardi. Al 20’ le Vigorose accorciano le distanze con D’Amico che da centrocampo lascia partire un tiro velenoso il quale attraversando una selva di gambe termina la corsa all’angolino basso alla sinistra del portiere. Nel finale la quarta segnatura del RealMadrink con un azione di mischia a tempo quasi scaduto.
Tutto da rifare, adesso due settimane di sosta a causa del turno di riposo per numero dispari di partecipanti al torneo. Pausa di riflessione a base di allenamenti in vista del prossimo appuntamento.

Mercoledì, 07 Novembre 2018

VIGOROSE - Giglio 0-5

CAMPIONATO C5 ANSPI VALDARNO
III Giornata
05/11/2018

“Odio chi trova colpe anche nella sconfitta. La sconfitta è un dono non richiesto: accresce lo spirito comune e forgia l’anima….”
(Mario Kempes)

VIGOROSE: Barone, D’Amico, Galardi, Focardi, Fantechi. A disp.: Carboni, Piccioli, Babini, Giusti. All. Orsini. Accompagnatori: Porcu

Quando il sabato sera si va al cinema e si paga un biglietto...si spendono soldi x vedere uno spettacolo, chi paga ha diritto di vedere qualcosa che lo accresca piu o meno o semplicemente che riesca a ingannare la sua serata con risate e intrattenimento. Quando invece si va all università si paga una rata...quella rata serve per accrescere il tuo intelletto...quando si compra un libro invece si compra del sapere...tante cose nella vita hanno un prezzo...stasera invece gli spettatori non hanno speso niente perche lo spettacolo in questa categoria è gratis....e invece...invece questa è stata l unica nota stonata perche avrebbero dovuto pagare un biglietto lo si paga x vedere la serie D...come lo si paga x vedere la terza categoria o i pulcini...ecco....stasera le vigorose e le avversarie hanno insegnato calcio...una gara bellissima e dalla quale chi osserva puo imparare qualcosa...questo è lo spettacolo...non la serie A....perche anche una donna dai 40 anni in su con i giusti stimoli può crescere e insegnare a chi si crede piu "arrivato" che l impossibile è possibile...ma veniamo alla trama del match, sulla carta una partita molto molto difficile perché l’Oratorio il Giglio è senza alcun dubbio una pretendente al titolo, squadra quadratissima che gioca un calcio spumeggiante, pulito e corretto. Le vigorose entrano in campo con un atipico 1-1-2 con Barone tra i pali, D’Amico dentrale difensivo, Fantechi trequartista in supporto di Galardi (a sinistra) e Focardi ( a destra). Primo acuto al 8’ minuto con Galardi che dalla distanza mette a lato di molto, ma la rete che sblocca la gara arriva al 11’ minuto ad opera della numero 23 dell’Oratorio Giglio che conclude in rete da posizione centrale. Gol che da forza alle avversarie che si riversano in avanti creando ottime trame palla a terra, brava Barone in uscita in un paio di occasioni ma nulla può sul raddoppio da cineca messo a segno da Luchini che ancipa tutti di racco segnando un gol di pregevole fattura.Lo svantaggio scuote le vigorose che macinano gioco ma difficilmente riescono ad impensierire il portiere avversario difendendosi tuttavia con ordine. Nella ripresa la gara si fa piu divertente: le Vigorose alzano il baricentro alla ricerca del gol: Galardi ci prova in tre occasioni mettendo a lato di poco al 3’ e 4’ minuto mentre dalal lunga distanza al 6’ minuto ma l’occasione piu ghiotta capita al 7’: brava d’amico in fase d’interdizione che ruba palla a centrocampo servendo Galardi che anticipato il diretto avversario fa partire un contropiede 2vs 1, la numero 9 della Vigor serve perfettamente Focardi tutta sola davanti alal porta che si fa tradire dall’emozione mettendo la sfera a lato. Gol sbagliato, gol subito e sul capovolgimento di fronte l’Oratorio Giglio triplica con un bel piattone da posizione defilata della numero 23 (10’).
La quarta segnatura è un gol bellissimi di Luchini (oratorio Giglio) al 13’ che al volo lascia partire un gran tiro dalal distanza che termina la corsa all’incrocio dei pali.
Le vigorose accusano il colpo ma non demordono in fase offensiva creando diverse palle gol non sfruttate a dovere da Fantechi che prima manda alto da posizione molto favorevole poi la stessa numero 6 si fa parare la conclusione dall’attento portiere avversario. Al 17’ minuto arriva la cinquina delle avversarie che concludono un’azione palla a terra davvero bella che porta alla conclusione il capitano dell’Oratorio Giglio.Nel finale molti capovolgimenti di fronte da ambo le parti, molto bene Barone che salva la propria porta in almeno 3 occasioni scegliendo bene il tempo d’uscita sulle avversarie lanciate a rete. Al triplice fischio finale un applauso a tutte…consapevoli che solo un anno fa contro le stesse avversarie le reti subite furono il triplo (per la cronaca 15 a 0) chiaro segnale di crescita psicologica e fisica…adesso testa alla prossima gara ripartendo da oggi...un punto di partenza non di ARRIVO ...

Venerdì, 26 Ottobre 2018

Ocie Barellone - VIGOROSE 6-0

 CAMPIONATO AMATORIALE Calcio a 5 Femminile
 ANSPI VALDARNO

II Giornata
“Nella vita, non ci sono errori, solo lezioni…” (Vic Johnson)

OCIE BARELLONE – VIGOR FEMMINILE 6-0

VIGOROSE: Carboni, D’amico, Galardi, Fantechi, Pieralli. A disp.: Barone, Piccioli, Babini, Giusti, Focardi. All. Orsini Accompagnatori: Scarnicci / Porcu

Tre passi indietro rispetto ad una settimana fa, sbagliato l’approccio alla gara contro una squadra esperta e ricca di buone individualità la gara si mette subito in salita perché le Ocie barellone si portano in vantaggio dopo 50 secondi: lancio in diagonale nello spazio e dormita generale della difesa che favorisce l inserimento del lesto esterno destro che sigla l’ 1 a 0.Poi la sfortuna bussa alla porta delle Vigorose: Pieralli è costretta ad abbandonare il campo per infortunio al suo posto davanti si piazza Focardi.
La vigor riorganizza le idee ma capitombola per la seconda volta : tiro dalla distanza di Bruttini ed errore di Carboni che incappa in una presa balorda.2-0
Idee azzerate e poco mordente in fase offensiva per le ragazze di Orsini che si fanno vedere solo in un paio di occasioni grazie a qualche tiro di Galardi dalla distanza, nessun problema per l’estremo difensore avversario che sventa sempre la minaccia.
Tre a zero una manciata di minuti più tardi ancora con il capocannoniere Bruttini che raccolto un invito dalle retrovie batte Carboni con un pregevole pallonetto. Sotto di tre reti le Vigorose prendono coraggio ma raramente si rendono veramente pericolose sottoporta.
Nella ripresa le gufotte provano qualche trama di gioco con Fantechi abile nel fraseggiare con Galardi la quale assiste Focardi, quest’ultima da posizione invitante si fa respingere il tiro dall’ottimo portiere delle Ocie barellone. Intorno al 18’ la doccia fredda che distrugge moralmente le Vigorose, bella azione delle Ocie barellone che sfruttano la velocità delle esterne e con un paio di scambi arrivano alla quarta marcatura.
Nel finale ampio turn over a tutte le esordienti, la squadra incappa nel quinto e sesto gol che chiude il match.
Gara da dimenticare sotto tutti gli aspetti, ma principalmente quello mentale, troppo prevedibili in fase offensiva l’approccio alla gara come gia detto è da rivedere. Senza cattiveria e grinta si va poco lontano. Serva di lezione per la prossima gara.

 

Sabato, 20 Ottobre 2018

Esordio per le PULCINE

PARTITA AMICHEVOLE

Esordio storico per tante delle nostre Pulcine che per la prima volta sono entrate in un campo di gioco per una partita di calcio.
Sotto l'attenta guida del Direttore tecnico Gigi Galli le piccole Gufotte hanno disputato una partitella amichevole in famiglia nel nuovo Campo Sintetico del centro Sportivo Vigor di Troghi.
Tante le indicazioni che l'istruttore della squadra Pulcine Martino Morandi ha potuto raccogliere dalla mattinata che giunge al termine di un primo periodo di lavoro che prevedeva per le ragazze il primo approccio al gioco del calcio. Da lunedì subito sotto con altri allenamenti per prepararsi con cura alla prossima fase del campionato provinciale che vedrà le nostra gufotte protagoniste nelle partite contro i maschietti.
Buona la cornice di pubblico con molte persone accorse incuriosite da questo "calcio al femminile".

 

Ieri sera presso il Centro tecnico Federale di Coverciano la Vigor CF ha ricevuto il riconoscimento per l’annata 2017-2018 di Scuola Calcio. 
A ritirare l’onorificenza - una targa da appendere all'entrata del nuovo centro Sportivo di Troghi -  è andato il Direttore Tecnico della Vigor Gigi Galli.
“E’ stato veramente un momento emozionante perché quando hanno nominato la Vigor è scattato un lungo applauso da tutti i presenti per essere la prima società femminile della toscana ad essere una Scuola Calcio a tutti gli effetti secondo i requisiti previsti dai regolamenti della FIGC” dice Galli.

Infatti i numeri della nostra società parlano da soli: oltre 70 tesserate per il settore giovanile, così come le squadre presenti per ogni categoria dai Primi Calci, Pulcine, Esordienti, Giovanissime e Juniores.
A completare l’offerta “al femminile” oltre alla Prima Squadra, anche una squadra di calcio a 5 - over 30.

“Gli sforzi e il lavoro di questi ultimi anni che hanno coinvolto tante persone iniziano finalmente a dare i loro frutti” ribadisce il presidente Claudio Massai.
“Siamo contenti della  nostra scelta di mettere al primo posto il voler insegnare calcio alle ragazze di tutte le età con istruttori preparati e motivati, con strutture sempre più attrezzate, con un Centro Sportivo in costruzione che possa diventare uno spazio dove le nostre ragazze respirano un aria diversa, un aria pulita. Abbiamo deciso di non investire sulle vittorie-facili, sul tutto-e-subito ma gettare delle basi solide per un futuro che permetta ad ognuna delle nostre ragazze di crescere coltivando al meglio la loro passione”.
Il futuro infatti sembra essere gia qui per la Vigor, quando il gioco del calcio diventa momento di crescita personale, aggregazione e socializzazione.


Venerdì, 19 Ottobre 2018

VIGOROSE - Sparta Reggello 1-3

CAMPIONATO AMATORIALE Calcio a 5 Femminile
ANSPI VALDARNO

I Giornata
SPARTA REGGELLO – VIGOR FEMMINILE 3-1

“Tu continua il tuo viaggio e non tornare finché non crollerai per stanchezza o vecchiaia…”
(Manuel Vázquez Montalbán - da L'uomo della mia vita)

VIGOROSE: Carboni ,Marino, Galardi, Fantechi, Focardi. A disp.: Barone, D’amico, Pieralli, Giusti. All. Orsini Accompagnatori: Piccioli / Scarnicci

Esordio amaro ma convincente in quel di Ciliegi per le Vigorose che a 365 giorni dalla nascita svoltano mentalità e tatticismi senza però agguantare un risultato che porti punti in cascina. Di fronte le ragazze dello Sparta Reggello, squadra giovane e arcigna che fa della velocità e della forza le sue armi migliori, la gara si rivelerà “maschia” ma divertente fin dai primi minuti di gioco.
Le Vigorose scendono in campo con una formazione molto offensiva: tra i pali Carboni da sicurezza alla retroguardia guidata dalla sola Marino che regge praticamente la difesa badando al sodo specialmente nelle veloci ripartenze delle avversarie. A destra la fantasia di Fantechi mentre a sinistra capitan Galardi abili nel fraseggio. Pivot spalle alla porta l’esordiente Focardi brava nelle sponde in fase di possesso e infaticabile nel pressing quando la sfera è tra i piedi dello Sparta.
Partenza tragica nei primi 8’ di gioco, l’emozione per la nuova avventura tradisce le Vigorose che subiscono subito un doppio svantaggio: al 5’ Marino raccoglie una palla a ridosso della linea di fondo pasticciando il controllo con la complicità di Carboni in uscita, incomprensione tra le due che favoriscono l inserimento di un’avversaria arancionera brava nel rubare palla e concludere a rete per il vantaggio reggellese.
Lo svantaggio scuote le Vigorose che si riversano in avanti alla ricerca del pareggio ma capitombolano per la seconda volta all’ 8’ minuto : diagonale filtrante dello Sparta che coglie impreparata Fantechi in posizione troppo alta, spaccatura netta tra difesa e attacco che favorisce l’inserimento delle avversarie abili nell’anticipare la chiusura difensiva di Marino e raddoppiare il risultato. 2-0.
Otto minuti disastrosi che serviranno nel cammino mentale della compagine di Orsini per far tesoro degli errori commessi in modo da migliorare l’approccio alla gara. Con l’ingresso di Pieralli la squadra tuttavia ha un’ottima reazione, all’ 11’ la neoentrata da posizione defilata a sinistra si libera del diretto avversario e lascia partire un tiro secco che centra la traversa tra lo sconforto generale. Monologo delle Vigorose, al 17’ ottimo contropiede innescato da Fantechi che azzeca il corridoio giusto per la corsa di Galardi che lascia partire un sinistro angolato deviato miracolosamente in corner dall’ottimo intervento in tuffo dell’estremo difensore dello Sparta. Arancionere alle corde, monologo delle Vigorose che prendono animo approfittando dell’estro di Pieralli che attira su di se un paio di avversarie costrette a ricorrere alla cattive maniere. Al 19’ ancora una respinta di pugno del portiere reggellese su un tiro dalla distanza di Galardi mentre l’ultimo acuto del primo tempo è un’azione personale di Pieralli che con un tacco si libera del diretto avversario e calcia di poco a lato.
Nella ripresa le squadre rientrano in campo molto più concentrate, lo Sparta difende al meglio il vantaggio pungendo in contropiede e sfruttando gli sbilanciamenti offensivi della Vigor. Le gufotte tuttavia tentano il tutto per tutto per arrivare al gol che dimezzerebbe lo svantaggio: al 3’ ottima l’incursione di Focardi che raccoglie un invito di Galardi abile nel trovare il varco giusto per assistere la compagna che con la coda dell’occhio prende la misura alla posizione del portiere avversario e tenta di batterla inventando un insidioso rasoterra che termina la propria corsa sul palo. Sfortuna.
La più classica legge del calcio si materializza nel momento migliore delle “rosse” Vigorose, gol sbagliato – gol subito e lo Sparta triplica: al 6’ azione confusa sulla trequarti, un rimpallo favorisce lo Sparta che con la ragazza più scaltra serve al limite una compagna libera di battere a rete. 3-0.
Vigorose scosse dalla rete subita ma mai dome si riversano in avanti alla ricerca del gol della bandiera che arriva prontamente al 12’: squadre lunghe bello il passaggio di Galardi per lo scatto di Pieralli che con un sinistro ad incrociare fa secco il portiere avversario. Al 14’ sale in cattedra Carboni che si oppone alle incursioni dello Sparta con un paio di interventi di spessore. Ultimo acuto al 18’ di marca Vigorose: gran fendente di Galardi che dalla distanza lascia partire un gran sinistro che fa la barba al palo. Il finale sconfusionato vede tanta grinta da ambo le parti ma poche azioni salienti. Il triplice fischio finale sancisce la vittoria delle Spartagirl che esultano per i meritati 3 punti, abili nello sfruttare con maggiore cinicità offensiva le azioni confezionate approfittando dei primi minuti traballanti delle Vigorose. La squadra di Rignano tuttavia a dispetto della carta d’identità è cresciuta molto rispetto allo scorso campionato creando molte palle gol e facendo divertire il ricco pubblico accorso nel sostenere le proprie beniamine. Se son rose fioriranno, un passo alla volta la priorità è dare continuità ai risultati fin dal prossimo appuntamento senza dimenticare le proprie origini e mantenendo costantemente i piedi per terra.

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